Sicurezza

Cosa c’è dentro la frutta

Nella frutta il maggiore componente è l’acqua (85-95% a seconda dei tipi). Il secondo componente è lo zucchero in diverse forme (fruttosio, glucosio e saccarosio, una discreta quantità di fibra alimentare, vitamine e ai sali minerali, contenuti in notevole quantità.

Nella frutta acidula sono presenti meno zuccheri e più acidi organici che contribuiscono a dare quel sapore più o meno aspro, a secondo delle loro quantità. Gli agrumi appartengono a questo gruppo, così come le fragole e contengono elevate quantità di vitamina C.

La frutta zuccherina contiene più zuccheri. In albicocche, ciliegie e pesche si trova anche tanta vitamina A. Banane e albicocche hanno un buon contenuto di potassio, mentre il fosforo è presente soprattutto in fichi e datteri. La frutta acidula-zuccherina, come pere, mele, prugne e frutti di bosco, contiene discrete quantità sia di fibra che di zuccheri, vitamine e sostanze minerali.

L'apporto calorico della frutta è intorno alle 20-60 Kcal per 100 grammi.

La frutta secca in guscio (noci, nocciole, mandorle e arachidi) contiene una cospicua quantità di grassi, che determina un valore calorico piuttosto alto rispetto agli altri tipi di frutta (500 – 600 Kcal/100 g), ma anche potassio, fosforo, vitamina B1 e B2. E’ consigliabile non consumarne più di 30 g per volta e non più di un paio di volte alla settimana.

La frutta essiccata (fichi, prugne, banane, mele ecc.) ha più o meno le stesse caratteristiche della frutta fresca, ma ovviamente, avendo perso gran parte dell’acqua, sarà molto più calorica. Si consiglia un consumo estremamente moderato.