Gruppo: Giallo - Arancio
Stagione: Estate
Varietà |
Muscaredda Sanguigna, Sulfarina |
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Quando si trova al supermercato e in cucina? |
Non sempre si riescono a trovare i fichi d’India al supermercato, più facile scovarli dal fruttivendolo, sempre a fine estate. |
Com'è la pianta? |
È bellissima e strana: ha tronco e rami formati da ‘pale’ ovali e appiattite. Le sue foglie sono trasfromate in piccolissime spine lunghe da 1 o 2 centimetri. Sulla sommità delle pale si trovani dei fiori di colore giallo, dai quali nasce poi il frutto. Può raggiungere anche 5 metri di altezza. |
Dove cresce? |
La pianta, originaria del Messico, arrivò in Europa nel 1493 con il rientro della spedizione di Cristoforo Colombo, che era però convinto di essere di ritorno dall’India. In Italia si trova in Sicilia e nelle sue isole minori e nel meridione della penisola, dove si è ambientata molto bene. |
Com'è il frutto? |
È una grossa bacca ovale con buccia che presenta delle spine, La polpa di colore variabile dal bianco, all’arancio al viola intenso e piena di semini, e può pesare dai 150 ai 400 grammi. |
Che gusto ha? |
Decisamente dolce e pastoso, richiede molta abilità per essere sbucciato. Oltre che fresco, puoi trovarlo trasformato in succhi, sciroppo, gelatine, marmellate. |
Quali sono le sue proprietà nutritive? |
La polpa del fico d’India è ricca di minerali, come potassio e fosforo, e ha uno scarso contenuto di vitamina C,. |
Curiosità |
Le ‘pale’ del fico d’India si chiamano “cladodi” e le più tenere possono essere mangiate fresche, in salamoia, sottoaceto, candite. Vengono usate anche come foraggio. |
Per saperne ancora di più |
La pianta del fico d’India in Messico ha un uso molto curioso: serve per l'allevamento di un parassita, la cocciniglia, dalla quale si estrae un colorante naturale, il carminio. In Europa questo procedimento viene seguito a Lanzarote, nelle Isole Canarie. |